La Microvibrazione Compressiva ottenuta con il metodo Endospheres Therapy è un passo avanti nell’ ambito della Medicina Riabilitativa, essendo un metodo innovativo ed efficace in patologie complesse quali il linfedema secondario settale, le panniculiti ma anche i traumi sportivi e neuromuscolari.
La metodica ribalta il concetto di massaggio, aspirazione e trazione dei tessuti riferito alla metodica pressoterapica, in favore di un nuovo ed esclusivo concetto di “compressione-microvibrazione-risposta elastica dei tessuti”, dove la microvibrazione sostituisce la aspirazione e la microcompressione la trazione.
Questa speciale microvibrazione compressiva si ottiene grazie all’utilizzo di uno speciale cilindro, inserito in un manipolo, in cui sono installate 55 sfere rotanti disposte a celle d’ape che trasmettono ai tessuti, attraverso un movimento pulsato, ritmico e continuo, una serie di pressioni e vibrazioni la cui frequenza varia da 40 a 254 hz.
I microsollevamenti e traslazioni dei tessuti costituiscono una vera e propria ginnastica vascolare e linfodrenaggio delle zone tissutali trattate, mentre sui sistemi fasciali e sui muscoli producono una azione tensiva continua e prolungata che fa disporre le fibre in serie, determinandone l’allungamento, aumentandone l’elasticità ed eliminando, anche grazie alla liberazione di endorfine, le contratture e i Trigger Points.
La compattazione e tonificazione tissutale ottenuta per effetto della disgregazione dei compartimenti adiposi, l’azione linfodrenante, la perfusione ed ossigenazione tissutale, i processi flogistici riparatori, la iperemia, l’azione sedativa sulla ipereccitabilità dei nervi motori e sensitivi sono i più significativi effetti che si ascrivono alla terapia di microvibrazione compressiva.
Presso il Centro di Riabilitazione e Fisioterapia Corpo53 la Endosphères Therapy rappresenta un valido mezzo terapeutico utilizzato o da solo o all’interno di programmi di Riabilitazione Estetica Funzionale, di Riabilitazione Sportiva e Sensomotoria, di Riabilitazione Pre e Post Chirurgica e nella Terapia del Dolore.
La “ginnastica vascolare” indotta sui tessuti dalla terapia permette un miglioramento significativo del microcircolo nei distretti interessati. Tecnicamente l’Endosphères Therapy permette di controbilanciare la pressione idrostatica dei vasi venosi invertendo il meccanismo di scambio metabolico ed emodinamico con inversione del flusso. Le immagini termografiche dimostrano un effetto nell’emodinamica vascolare.
Il linfedema e la stasi linfatica sono delle condizioni patologiche dovute a lesioni od ostruzioni dei vasi linfatici con formazione di edema e aumento dei liquidi interstiziali. L’azione pulsata e ritmica, indotta a seconda del senso di rotazione del cilindro, agisce sul sistema linfatico ed elimina i liquidi in eccesso caratteristici della stasi linfatica. L’Endosphères Therapy permette una riduzione significativa dello spessore dei tessuti sottocutanei.
La microvibrazione compressiva, utilizzata secondo metodiche e programmi specifici, agisce sui meccanocettori e sulla flogosi. I primi subiscono una sorta di “desensibilizzazione” che porta alla riduzione e/o eliminazione del dolore, mentre la contemporanea ossigenazione tessutale permette la riduzione e/o eliminazione della flogosi nel tempo.
La primaria azione della metodica è la liberazione di endorfine che permette la decontrazione muscolare e la riduzione del dolore, offrendo così uno strumento non invasivo in grado di riattivare i recettori per favorire il controllo neuromuscolare.
Il perdurare dell’edema porta con il tempo l’aumento del tessuto fibroso interstiziale cutaneo con conseguente aumento delle dimensioni delle parti colpite con aspetto a “buccia d’arancia” della cute. La microvibrazione compressiva, anche nei casi di fibrosità avanzata, sfruttando il muscolo come resistenza attiva, ottiene la compressione dei compartimenti adiposi che, sollecitati, si disgregano fino ad ottenere la rottura dei setti fibrosi.
Il paziente è disteso sul lettino: non indossa tute o guaine bensì vengono usati sulle zone da trattare crema o olio specifici per favorire lo scorrimento delle miscrosfere che verranno percepite come un massaggio.
Il trattamento ha una durata variabile da 30 a 60 minuti in base al tipo di patologia e al distretto interessato.
Il trattamento è indolore: il paziente avrà una un senso di leggerezza, benessere e tonificazione già subito dopo il trattamento, associato nelle ore successive ad un aumento della diuresi per effetto dell’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Il Trattamento con la microvibrazione compressiva è controindicato nei casi di gravidanza, epilessia, tromboflebiti.